LA DIREZIONE PAMPANA (1931-1935)

Dopo un breve periodo di reggenza da parte di Procacci, nel settembre 1931 il Comune di Pesaro nomina Gino Pampana (n. Pisa, 1885 - m. ?) direttore dell’Osservatorio Valerio.

Di Pampana, già assistente presso l’Osservatorio Geofisico di Modena, già assistente alla cattedra di Geodesia dell’Università di Pisa e insegnante di Fisica e Matematica presso l’Istituto Tecnico pesarese, rimangono pochissime tracce; si sa soltanto che nel 1932 inaugurò, con la collaborazione dell’assistente Procacci, la pubblicazione di un bollettino di Osservazioni Meteorologiche e che tentò di dotarsi di un sismografo moderno.

Tenendo conto che all’epoca la carica di direttore dell’osservatorio comportava solo vantaggi onorifici, è possibile che le dimissioni di Pampana nel 1935 siano state motivate dalla necessità di privilegiare la carriera scolastica; ed è forse un trasferimento di cattedra che nell’ottobre dello stesso anno lo fa emigrare nel comune di Perugia.