LA DIREZIONE BEDOSTI (1971-1992)

Con una circolare del 2 dicembre 1970 il Comune avvia la ricerca del nuovo direttore tra gli insegnanti di materie scientifiche delle scuole superiori di Pesaro.

Con delibera del 2 febbraio 1971, viene scelto il Prof. Brunello Bedosti (n. Urbino, 1932), laureato in Scienze Naturali e Farmacia ed insegnante di Geografia presso il locale Istituto Tecnico.

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Brunello Bedosti

Bedosti, che giā dal 1968 aveva rivolto la sua attenzione alle sorti del Valerio dalle colonne del Resto del Carlino (Bedosti 1968), caratterizza gli anni ‘70 con un ampio ventaglio di interessi che produce di interventi apprezzabili per il loro numero. 

Tralasciando attivitā di varia natura in meteorologia, astronomia, naturalismo, paleontologia ecc., il nuovo direttore si distingue particolarmente per la sistematizzazione del rilevamento sismico e fenologico. 

Di una certa utilitā per queste attivazioni risulterā la conoscenza dei direttori dell’Ufficio Centrale di Ecologia e Meteorologia Agraria (UCEA) e dell’Istituto Nazionale di Geofisica (ING) maturata con le celebrazioni per il centenario delle osservazioni meteorologiche del Valerio da lui promosse nel 1972.

Negli anni ‘80 le attivitā e la produzione calano rispetto al decennio precedente e la progettualitā va scemando. Anche la pubblicazione annuale delle Osservazioni Meteorologiche cessa per fare posto a un bollettino meteorologico ridimensionato a un semplice foglio.

Due sostanzialmente i fatti nuovi di questo periodo: la costituzione del Museo Guidi nel 1983 e lo sviluppo di attivitā nel settore astronomia tra il 1985 e il 1986.

Nel 1990 Bedosti sintetizza in tre lavori i dati storici relativi alle temperature ed alla piovositā della cittā di Pesaro.